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Biowashball: la sfera di lavaggio che dice no ai detersivi

di sofia 17 novembre 2008

Mi sto sempre più interessando a tutte quelle novità tecnologiche che possono trasformare il nostro stile di vita da dispendioso ed inquinante ad ecologico ed economico. E la Biowashball è una di queste. Una sfera di plastica non tossica da utilizzare al posto del detersivo nella lavatrice che, grazie a delle microsfere di ceramica naturale contenute al suo interno, sortisce lo stesso effetto ma senza inquinare. Tramite il contatto con l’acqua ed il movimento provocato dalla lavatrice, le microsfere di ceramica della Biowashball, infatti, producono ioni negativi che indeboliscono lo sporco presente sui tessuti e lo rendono facile da eliminare. Le microsfere eliminano anche i cattivi odori dai capi. E’ sufficiente introdurla nella lavatrice prima di iniziare il lavaggio ed il gioco è fatto.

La Biowashball sostituisce in tutto un detersivo tradizionale, ma è, inoltre, ipoallergenica, antibatterica, economica ed ecologica. Rispetto ad un lavaggio normale, la Biowashball è ipoallergenica, in quanto diminuisce i rischi di allergie legati all’uso dei normali detersivi ed elimina gli eventuali residui di detersivo presenti nei vestiti, ed è antibatterica, perché distrugge i germi patogeni. Il risparmio economico che deriva dall’uso di questo rivoluzionario sistema è evidente. Con 43 euro (compresa la spedizione), si acquista una sfera di lavaggio Biowashball la cui durata è garantita 3 anni. Il risparmio, derivato dal non acquisto dei detersivi, arriva fino a 1000 euro, calcolati sulla media di un lavaggio al giorno. In più si deve calcolare il risparmio energetico: Biowashball funziona a basse temperatura e quindi permette di consumare poco di energia elettrica. Non utilizzando detersivi si evita, infine, di introdurre in natura tensioattivi, pericolosi inquinanti delle falde freatiche.

L’unico sforzo richiesto è quello di esporre la sfera ai raggi solari una volta al mese in modo da ricaricare le microsfere di ceramica e, nel caso di lavaggi che superano i 4 kg, di usare due sfere di lavaggio.

L’ordine, per ora, si può fare solo online sul sito www.patch-haopi.com

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3 risposte a “Biowashball: la sfera di lavaggio che dice no ai detersivi”

  1. Martina ha detto:

    Lo scorso mese sono andata allo spettacolo di Grillo e anche lui “pubblicizzava” questa palletta…ha anche fatto la lavatrice sul palco, e i panni sono usciti puliti, per ora l’unica testimonianza che ho è questa, però spero tanto che la gente legga questo articolo, e inizi ad usare questi strumenti alternativi, che forse ci aiuteranno a salvare il pianeta! Io la voglio comprare, mi devo solo decidere a fare l’ordine online. Quando l’avrò provata vi dirò se funziona davvero!

  2. Giovanni ha detto:

    Non ho visto la puntata, ma pare proprio che ieri sera abbiano smascherato la truffa della pallina che lava senza detersivo.
    http://www.mimandaraitre.rai.it/R2_HPprogramma/0,,1067124.html
    Spero che presto mettano sul sito anche il filmato della palla.

    La spiegazione è sul pulito apparente è che l’80% del lavaggio viene fatto dall’acqua…