Tra le tante innovazioni in fatto di illuminazione spiccano i pannelli luminosi basati sulla tecnologia Lec (Light Emitting Capacitor). Il ‘Time’ ha giudicato questa tecnologia come una delle ‘Migliori Invenzioni del 2006’, onore che era toccato negli anni precedenti anche a iTunes e a Bluetooth. Distribuiti in Italia da ContinuaLight, che ha acquistato il licensing per il nostro paese da Ceelite, questi pannelli sono destinati a ridefinire il concetto stesso di elettroluminescenza. Flessibili, leggeri come un foglio di carta e sottili appena 1mm, sanno trasformare tutte le superfici in fonti di luce uniformi e senza generazione di calore. Questi pannelli contengono uno strato di fosfori che emettono luce se stimolati da un campo elettrico. La loro struttura è a sandwich, con strati protettivi all’esterno e fosfori al centro, in mezzo ad uno strato di polimero conduttore e ad un elettrodo, tra i quali si genera il campo elettrico. Tra le loro caratteristiche principali, il risparmio energetico e la versatilità, data dall’incredibile flessibilità. Possono essere applicati a pareti, a soffitti, a veicoli, a mobili oppure possono essere usati per insegne e pubblicità.
Un’altra novità sono le lampade Leaf. Con 20 led hanno una durata dalle 60 alle 100 ore e possono cambiare intensità e tonalità alla luce che emettono. Basta un semplice tocco per passare da una romantica luce soffusa ad una tonalità fredda e funzionale.
Ci sono, infine, i cuscini e i piumini luminosi, Light Sleeper. Nati come progetto di ricerca sono ora ordinabili sul sito www.loop.ph. La loro particolarità è data da un filo elettroluminescente che li attraversa e dal fatto di essere collegati ad una sveglia che li accende al mattino.
I know that all noise around this artificially made events won’t help. Come on guys wake up! It’s a lie! But you keep posting! Nobody will hear!