Sta spopolando in Giappone un’applicazione per i cellulari che fa desistere i malintenzionati dal molestare le donne. L’applicativo anti-molestie (come è già stato rinominato) è stato inventato da uno dei più grandi produttori di giochi online, il giapponese Takahashi, ma si è ben presto rivelato molto più di un semplice passatempo. Il dispositivo permette, infatti, di difendersi dai palpeggiamenti in autobus o in metropolitana attraverso un’idea molto semplice, che si è rivelata subito indovinata alla prova dei fatti. Tanto da posizionare l’applicativo al settimo posto nella classifica dei dieci software per cellulari più gettonati, realizzata dall’editore web Spicy Soft Corp. Il funzionamento del dispositivo ‘anti-molestie’ della Takahashi è molto semplice ed adatto a tutti. Sul display del cellulare appaiono, a comando, dei messaggi sempre più minacciosi con caratteri in grassetto da mostrare al molestatore. Alcune delle frasi sono “mi hai toccata? Andiamo alla polizia?”. Se il molestatore non desiste allora basta premere un’icona del programma che fa partire una sirena di allarme ad alto volume. Spesso le donne si vergognano a denunciare atteggiamenti molesti. In questo modo invece trovano il coraggio di reagire e di mettere in fuga il molestatore.
Pubblicato in: Cellulari, smartphone e telefonia
Dal Giappone l'applicativo anti-molestie
27 dicembre 2007
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